Storia del cioccolato

Il taglio della torta è in assoluto il momento più solenne della cerimonia nuziale.

Come è arrivato il cioccolato sulle nostre tavole?

Ripercorriamo insieme alla Pasticceria Manarin di Spinea le tappe che ci hanno portato a conoscere uno degli alimenti più preziosi in assoluto: il cioccolato!

Conquistadores Spagnoli

Furono i conquistadores spagnoli ad importare per primi il cioccolato dalle Americhe. Fortunatamente grazie ai continui rapporti con la Spagna e i matrimoni tra gli eredi delle dinastie reali spagnole e italiane, l’Italia è stato uno dei primi paesi a conoscere il cioccolato. Infatti fu Catalina Micaele, figlia di Filippo Secondo e moglie di Carlo Emanuele Primo di Savoia a importare a Torino il rito della cioccolata calda.

Ma fu grazie a due nobildonne torinesi Maria Cristina di Francia e Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemour a istituzionalizzare il rito della cioccolata calda nei salotti piemontesi.

Da qui la città di Torino divenne la principale produttrice di cioccolato, un primato che ancora conserva.

Dalla bevanda alla tavoletta

Nell’Ottocento si iniziarono a sperimentare le prime ricette per ottenere il cioccolato solido. Proprio in questo periodo nacquero gli accostamenti più famosi come le nocciole o il latte. Dopo la rivoluzione industriale il cioccolato finì di essere un alimento d’elitè e divenne un prodotto di massa.